venerdì 14 gennaio 2011

THE ROAD - Cormac McCarthy



Mi sono un po' desertificata leggendo questo libro che comunque è bellissimo. I protagonisti sono un padre e un figlio bambino "l'uno il mondo intero dell'altro" perchè sulla Terra è rimasto ben poco. Camminano camminano camminano...C'è un paragrafo, il padre riflette sui sogni e ricorda sua moglie:

"Dai sogni a occhi aperti che faceva lungo la strada non c'era modo di risvegliarsi. Continuava ad andare avanti. Di lei ricordava tutto tranne il profumo. Seduto in un teatro con lei accanto che si protendeva per meglio sentire la musica. Arabeschi dorati e candelabri a muro e le lunghe pieghe del sipario come colonne ai lati del palco. Lei teneva la sua mano in grembo e lui sentiva l'orlo delle calze sotto la stoffa leggera del vestito estivo. Fermate quest'immagine. E adesso fate venire giù tutto il buio e tutto il freddo del mondo e andate all'inferno."

Nel libro ci trovi quest'inferno.

5 commenti:

Andrea Broggi ha detto...

Del resto si tratta di uno scrittore di una profondità incredibile.
A presto.
Andrea

Andrea Broggi ha detto...

ehm... dalla profondità incredibile...

Ps. Ma perché non rileggo mai? ^^

Loki ha detto...

Considero The Road ( che ho letto in italiano) il libro migliore che abbia mai letto.

La storia mi ha commosso, e ancora mi commuove.

Aldilà dello scenario che ricorda cosa già letto (Io sono Leggenda per esempio)a lasciare un segno sono stati i 2 personaggi.

Il padre ( ho letto il libro quando il mio primo figlio aveva pochi mesi ) mi ha conquistato.
L'amore con cui protegge il bambino racchiude tutta l'essenza di essere padre.

Il bambino poi, con questa sua bontà innaturale, sbocciata in un mondo di odio e disperazione, incarna la speranza che riversiamo sui nostri figli. I bambini possono davvero salvare il mondo, anche quello disperato in cui vivono i personaggi di McCarthy.

C'è anche una trasposizione cinematografica che, seppur di qualità, non riesce a trasmettere fino in fondo la potenza narrativa dello scrittore, ne a caratterizzare fino in fondo i personaggi ( il bambino soprattutto, mi pare riuscito a metà)

Marilena ha detto...

Concordo assolutamente con l'accostamento a "Io sono leggenda". Del libro non ho visto la trasposizione cinematografica, ma forse mi basta il libro!

Ile ha detto...

Ho letto il libro da poco e mi è piaciuto moltissimo, nonostante l'angoscia che trasmette... Ho scritto una breve recensione sul mio blog, se ti va passa a dare un'occhiata! :)

http://guardandopiuinla.blogspot.com/