Poesia tristemente romantica
Perchè tu non mi veda -
in vita - di spinosa invi-
sibile siepe mi circondo.
Di rovi mi cingo,
in brina - scendo.
Perchè tu non mi senta -
in notte - nella senile scienza
del riserbo mi cimento.
In mormorio - mi stringo,
di sussurri mi bendo.
Perchè tu troppo non fiorisca
in me - tra libri: tra boscaglie -
vivo - ti affondo.
Di fantasie ti cingo
fantasma - ti sricordoMarina Cvetàeva
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